L’ordinanza «anti-movida» che non piace a Francesco Picarella di Confcommercio Agrigento.
Concertazioni con le associazioni di categoria sulle superfici per i tavolini?
«Vogliamo far rilevare che la stessa città di Milano, che sicuramente è stata pesantemente e maggiormente colpita dal contagio del coronavirus, non ha adottato misure cosi stringenti». La portavoce cittadina di Fratelli d’Italia, Paola Antinoro. Purtroppo è vero perché Milano non è così rigorosa e si vedono i risultati ed i dati del Covid-19.
Giuseppe Di Rosa del movimento «Mani libere»: la decisione, «seppure si tratta di un comitato provinciale, riguarda solo il comune di Agrigento. Sciacca, Licata, Palma, Favara, Canicattì e tutti i paesi della movida rimangono aperti e tranquillamente affollati». Quando ci saranno ordinanze simili a Sciacca, Licata, Canicattì e Ribera, sedi di ospedali? Quando in città abbastanza grandi e vicine ad Agrigento come Porto Empedocle, Favara e Raffadali? Quando a Palma di Montechiaro?
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