«Altissimu, onnipotente, bon Signore» del «Cantico delle creature» di Francesco d'Assisi con l'«aere», l'«aqua», il «focu» e la terra, ed Empedocle di Akragas

Buona lettura di «Altissimu, onnipotente, bon Signore, tue so' le laude, la gloria e l'honore et onne benedictione.»

del «Cantico delle creature»,

molto meno noto come «Cantico di Frate Sole»,

di Francesco di Assisi, 

di san Francesco d'Assisi (Giovanni di Pietro di Bernardone),

magari seguendo CMLibri su Instagram (eccomi qua) 

 

 

 

e sulle altre reti sociali,

cantico con il vento e l'«aere»,

con l'«aqua»,

con il «focu»,

con la terra,

tutte loro,

tutte le quali,

mi ricordano l'aria,

l'acqua,

la terra,

il fuoco,

del filosofo Empedocle dell'antica Akragas,

della mia Agrigento,

e se, insieme al mio blog CMTempoLibero,

da Assisi e da tutto il mondo,

volete visitarla,

allora...

Scrivetemelo su CMLibri sulle reti sociali,

seguitemi

sia lá

sia qua su Blogger,

su Blogspot,

e leggete moltissimo altro

tramite alcuni dei tag qui sotto a fine testo

oppure attraverso le etichette in conclusione della colonna destra di questo diario personale in rete,

in internet,

se non cambierò e modificherò le impostazioni grafiche,

il che è improbabile,

ma teoricamente possibile.

Grazie a Daniela Falsone di Campobello di Licata (Ag - provincia di Agrigento)

su Instagram e ad una foto sull'onomastico dei Francesco,

delle Francesca,

dei Franco,

delle Franca,

il quattro di ottobre,

giorno in cui si ricorda san Francesco di Assisi;

al Portale Letteratura,

al Portale Medioevo,

dell'enciclopedia in rete Wikipedia;

all'app Blogger Pro.