Il «kalimera» greco, l'allegria spagnola, l'esuberanza statunitense, gli abiti indiani, italiani, sudcoreani nella «mia» sfilata della seconda domenica del «Mandorlo in fiore»?

La Grecia che aveva salutato venerdì scorso, 

 

 

 

di sera,

 

 

 

con kalispera (buona sera), 

 

 

 

spinti dagli spettatori, 

 

 

 

e mi auguro saluti oggi pomeriggio con kalimera,

 

 

 

con il loro buongiorno.

 

 

 

Rivedere gli abiti etnici tradizionali dell'India.

Conoscere altre tradizioni etniche della mia Italia.

Andare nell'Oriente dell'Asia,

nell'Oriente asiatico,

con i costumi tipici etnici tradizionali della Corea del Sud.

Godermi lo spagnolo e l'allegria.

Proprio con la Spagna.

E, poi, l'esuberanza travolgente degli Stati Uniti.

Sicuramente qui nel mio centro di Agrigento.

 

 

 

Presumibilmente non a Porta di Ponte,

 

 

 

neanche in piazza Aldo Moro;

né accanto al Comando provinciale dei Carabinieri di Agrigento;

difficilmente in piazza Pirro Marconi - nella piazza Stazione,

 

 

 

la piazza della stazione dei treni di Agrigento centrale,

 

 

 

e non ho preso il treno perché posso arrivarci molto facilmente a piedi e vivo molto e di gran lunga più vicino rispetto alla stazione ferroviaria più prossima di Agrigento Bassa.

 

 

 

Se vedrò ancora qualcosa, 

 

 

 

probabilmente accadrà al viale della Vittoria.

 

 

 

Godendomi anche gli abiti tradizionali etnici del gruppo I tammura di Girgenti.

 

 

 

E volete visitare,

 

 

 

insieme al mio blog CMTempoLibero, 

 

 

 

la Agrigento del «Mandorlo in fiore», 

 

 

 

della Sagra del mandorlo in fiore? 

 

 

 

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E settantaseiesimo Mandorlo in fiore per me oggi, 

proprio oggi pomeriggio,

nella mia domenica diciassette di marzo del 2024,

 

 

 

spero all'una del pomeriggio tardissimo invernale,

 

 

 

dalle tredici.