Luciano Galimberti, Andrea Cancellato, Vincenzo Castellana, Branciforti, il design, Drasi, Punta bianca, Maddalusa, gli sport acquatici, i diversamente abili, la multimedialità e le nuove tecnologie, i paesaggi alimentari, sonori, del gusto, la mandorla di Agrigento, il melone di Montaperto ed il pistacchio di Raffadali dop, le offerte pirandelliane, camilleriane e musicali

Chissà se, con il design per la valorizzazione dei beni culturali, 

 

 

 

si farà molto di più per le spiagge di Agrigento, 

soprattutto per le più belle a Drasi (o Drasy),

 

 

 

a Punta bianca,

 

 

 

a Maddalusa,

per i diversamente abili e l'accessibilità, 

 

 

 

per la multimedialità e le nuove tecnologie,

 

 

 

per il cosiddetto «paesaggio alimentare» 

 

 

 

(da food = cibo e landscape = paesaggio),

 

 

 

per il cosiddetto «paesaggio alimentare mediterraneo»,

 

 

 

per il cosiddetto «paesaggio alimentare siciliano»,

 

 

       

ma anche per il «paesaggio sonoro» 

 

 

 

(ed il concetto teorico, 

 

 

 

appunto di soundscape, 

 

 

 

viene dal compositore canadese Raymond Murray Schafer),

 

 

 

per il «paesaggio sonoro mediterraneo europeo, nordafricano e mediorientale»

 

 

 

per il «paesaggio sonoro europeo»,

 

 

 

per il «paesaggio sonoro mediterraneo europeo»,

 

 

 

per il «paesaggio sonoro italiano»,

 

 

 

per il paesaggio sonoro «italiano meridionale»,

 

 

 

per il paesaggio sonoro siciliano,

 

 

 

per il paesaggio sonoro agrigentino,

 

 

     

per il «paesaggio gustativo» (grazie a John Douglas Porteous ed al suo concetto di «smellscape»),

 

 

   

per il paesaggio gustativo mediterraneo europeo, nordafricano e mediorentale,

 

 

 

per il paesaggio gustativo europeo,

 

 

 

per il paesaggio gustativo italiano,

 

 

 

per il paesaggio gustativo siciliano,

 

 

 

per il paesaggio gustativo agrigentino,

 

 

 

per gli sport acquatici,

 

 

 

le mongolfiere a tempo indeterminato,

 

 

 

la mandorla di Agrigento,

 

 

 

e tutti davvero in tutta Agrigento.

 

 

 

Buon design della comunicazione dunque.

 

 

  

Ottimo design culturale a tutti e tutte. 

 

 

 Un proficuo lavoro a Luciano Galimberti,

 

 

 

al presidente di Adi,

 

 

 

dell'Associazione per il disegno industriale.

 

 

 

Ad Andrea Cancellato,

 

 

 

al presidente di Federculture,

 

 

 

per le offerte culturali letterarie pirandelliane,

su Luigi Pirandello;

per le offerte culturali letterarie camilleriane,

 

 

 

su Andrea Camilleri;

 

 

 

per le offerte culturali musicali;

 

 

 

per le offerte culturali gastronomiche,

 

 

 

proprio con la mandorla di Agrigento,

 

 

 

con il melone di Montaperto,

 

 

 

appunto di Montaperto,

 

 

  

con il pistacchio di Raffadali a denominazione protettta prodotto ad Agrigento,

 

 

 

con il pistacchio di Raffadali dop prodotto ad Agrigento.

a Vincenzo Castellana;

 

 

ad Andrea Branciforti.

 

E volete visitare, 

 

 

 

insieme al mio blog CMTempoLibero,

 

 

 

la Villa Genuardi, 

 

 

 

in via Ugo La Malfa, 

 

 

 

proprio ad Agrigento,

 

 

 

luogo di una giornata di studio con queste persone?

Scrivetemelo su CMViaggi sulle reti sociali,

seguitemi 

 

 

 

sia lì 

 

 

 

sia qui su Blogger,

 

 

 

su Blogspot,

 

 

 

e leggete moltissimo altro

 

 

 

tramite i tag di questo diario multimediale in rete.

 

 

 

Grazie a «Taccuini gastrosoffici»,

 

 

 

all'«Istituto del cibo futuro»,

 

 

    

a «Provincia mon amour»,

 

 

 

all'enciclopedia in rete Wikipedia,

 

 

 

al motore di ricerca Ecosia, 

 

 

 

ad Angelo Ruoppolo sul sito internet della televisione agrigentina,

 

 

 

della tv agrigentina Teleacras,

 

 

 

al Polo universitario di Agrigento,

ad Agrigento notizie gratis.