Il trailer di «Nino. 18 giorni», anche se su un musicista che mi piace un po' meno, mi fa andare al cinema perché incuriosisce come numerosi documentari

Buona fortuna al regista cinematografico  Toni D’Angelo, 

 

 

 

grazie al padre e cantante Nino D'Angelo ed al trailer cinematografico del documentario «Nino. 18 giorni».

 

 

 

Buon lavoro alla Mostra internazionale d'arte cinematografica La Biennale di Venezia, 

 

 

 

anche per la «Selezione ufficiale»,

 

 

 

alla Biennale Cinema,

 

 

 

al sito d'informazione cinematografica MyMovies,

 

 

 

alla Direzione generale «Cinema e audiovisivo»

 

 

 

del Mic,

 

 

 

del Ministero italiano della Cultura,

 

 

 

spero che il contributo del Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell'audiovisivo sia stato adeguato al potere commerciale del film,

 

 

 

dunque non sia stato molto per questo film commerciale,

 

 

 

ai NexoStudios,

 

 

 

ad «Isola.», 

 

 

 

chissà cosa sia;

 

 

 

a Rai Cinema,

 

 

 

a Mad,

 

 

 

non so cosa sia;

 

 

 

aDi Elle O (di cosa si occupano?);

 

 

 

a Stefano Francioni,

 

 

 

mai sentito 

 

 

 

il suo nome;

 

 

 

al quotidiano e giornale «La Repubblica»,

 

 

 

anche per le sue recensioni cinematografiche;

 

 

 

alla radio «Latte e miele»,

 

 

 

che non trasmette più nella mia Agrigento e nei suoi dintorni,

 

 

 

che ascoltavo.