Facciamo di più!
Rafforziamo la distanza!
Con il nuovo coronavirus e le convivenze obbligatorie anche i casi di violenza domestica hanno il segno più.
In un mese più di cinquanta le chiamate telefoniche al Centro antiviolenza ed antistalking Telefono aiuto di Agrigento ntiviolenza e antistalking Telefono Aiuto di Agrigento,
che ha sede nel centro storico in una via da cui sono passato e casualmente avevo visto la loro targhetta sull'edificio.
E poi il prefetto di Agrigento, Dario Caputo, che ha lasciato Agrigento ed è stato trasferito a Varese.
Quando lo ho saputo lo ho subito detto e comunicato ad un mio amico di Varese.
Ed al suo posto in terra agrigentina arriva una donna: il prefetto Maria Rita Cocciufa, originaria di Lentini, in provincia di Siracusa.
A Lentini non sono mai stato, ma sul mio profilo CMMusica su You Tube potete vedere un mio video con il percussionista di musica tradizionale Alfio Antico, di Lentini, al giardino della Kolymbethra di Agrigento.
Sono stato, invece, in provincia di Siracusa.
Non sono mai stato in territori come quello potentino (è stata viceprefetto vicario a Potenza).
E non ho la laurea in Giurisprudenza come lei, bensì in Lingue e letterature straniere.
Non sono neanche stato in terra cuneese, ma in terre di Piemonte sì e potete vedere foto e video miei in rete nonché cliccare il tag Piemonte qui sotto a fondo pagina (Cocciufa è stata funzionaria della Prefettura di Cuneo e capo di gabinetto); a Ragusa città e provincia sono, invece, stato (lei è stata viceprefetto a Ragusa).
Dario Caputo ad Agrigento aveva sostituito Nicola Diomede.
Prima di Diomede l'unica altra prefetta, Francesca Ferrandino, e prima ancora Umberto Postiglione.
Li ricordo ancora tutti.
E Domenico Vecchio, direttore di un sito internet di informazione, non si aspettava questa sostituzione, «soprattutto in un momento di grande emergenza come quello che stiamo vivendo».
Neanche io.
«C’è chi riteneva fosse» - scrive Vecchio - «una promozione, visto che viene mandato a Varese, in Lombardia, territorio dove maggiormente si sta vivendo il dramma dell’emergenza Covid e quindi capace di gestire un territorio così “caldo”».
A scriverla tutta le province di Como e Varese sono state meno colpite dal Sars-Co-V-2 e la provincia di Sondrio ancora meno.
Il Nord della Lombardia è stato meno colpito che le Prealpi del Centro Lombardia e la Pianura padana del Sud della Lombardia.
Come la costa sud della Sicilia è stata meno colpita rispetto alle coste settentrionali e orientali della Sicilia.
Anche se, quanto ai casi ufficiali di nuovo coronavirus, la provincia di Agrigento ne ha più di cento, la provincia sondriese più di cinquecento e le province comasche più di mille e seicento e quella di Varese più di mille e cinquecento.
Circa quindici volte nel Varesotto più della terra agrigentina quindi.
Scrive Vecchio - anche sui predecessori: «Piace un poco meno la nomina del nuovo prefetto che è di prima nomina, come tanti predecessori, quasi come se Agrigento fosse considerata una provincia di seconda classe. E questo non lo possiamo accettare. Venire a fare esperienza qui può stare bene, ma portare anche qui delle esperienze fatte fuori può essere solo positivo».
«Se la provincia di Agrigento non “eccelle”, la colpa non può certo essere solo dei suoi abitanti. Piuttosto è facile pensare che si tratti della considerazione che hanno gli agrigentini nelle alte sfere del potere, in questo caso il ministero dell’Interno, che ancora non perde l’occasione per dare una mano a questo territorio per migliorarsi».
Io non mi «lamenterei», come si fa in Sicilia.
Agrigento può essere realisticamente un territorio dove fare esperienza.
E buon insediamento, dunque, al nuovo prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa dopo gli incarichi alla Prefettura di Cuneo ed altrove!
Grazie anche al sito Grandangolo ed alla pagina di Agrigento del Giornale di Sicilia sulla app Agrigento notizie gratis.
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