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giovedì 30 agosto 2018

La copertina di «San Calogero il santo nero» di Eduardo Cicala e Peppe Cumbo

Deve essere interessante questo libro sul santo nero, «San Calogero il Santo nero», 
 
 
 
del fotografo e musicista Eduardo Cicala e di Peppe Cumbo



La copertina - con un primo piano della statua del santo - invita alla riflessione. 
 
 
 
O no? 
 
 
 
"Testo tradotto in inglese, con foto a colori ed in bianco e nero", disponibile al Mudia - Museo diocesano di Agrigento e in librerie agrigentine: Il mercante di libri e Paoline di via Atenea,
 
 
 
la Libreria Deleo di via XXV aprile, 
 
 
la Promenade dei templi in via Passeggiata archeologica, Foto Lazzano in via Dante, Welcome Tourist in Salita Madonna degli angeli.
 
 
 

E volete visitare il Mudia di Agrigento insieme al mio blog CMTempoLibero?

 

 

 

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I corpi dell'uomo e della donna sempre puri. La Bibbia, San Francesco, Johann Baptist Metz ed Ermes Ronchi

Magari non si condivide tutto ciò che scrive padre Ermes Ronchi nel commento Il cuore di pietra la malattia meno diagnosticata.

Ogni cosa è pura: il cielo, la terra, ogni cibo, il corpo dell'uomo e della donna. 

Ma scrive sempre in maniera molto interessante. Con una scrittura che affascina il mondo "virtuale" delle reti sociali. 



Deuteronomio, il Salmo 14, la Lettera di Giacomo ed il Vangelo di Marco questa settimana nel commento di giovedì 30 agosto 2018.

mercoledì 29 agosto 2018

Il Vangelo di Giovanni, Giosuè, il Salmo 31, la Lettera di San Paolo agli Efesini ed Ermes Ronchi

«Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?» 
 
 
 
e «le parole che io vi ho detto sono spirito e sono vita». 






Accade talvolta, caro frate Ronchi, che il Vangelo di Giovanni incuriosisca e faccia riflettere notevolmente in misura maggiore del suo commento al vangelo su Avvenire
 
 
 
Sicuramente nel suo testo mi ha colpito il riferimento al'insuccesso di Gesù Cristo. 
 
 
 
Quanti insuccessi abbiamo nelle nostre vite quotidiane! 
 
 
 
E che leggerezza in un Dio che si fa lieve come un'ala... 
 
 
 
Interessante nel vangelo di Giovanni anche il riferimento alla manna.




 
 
Giosuè. Quanto alle letture consigliate, il libro di Giosuè (24, 15) è un antenato di questo passo evangelico: 
 
 

  Che se vi sembra duro servire il Signore, sceglietevi oggi stesso chi volete servire, se gli dei che hanno servito i vostri padri di là del fiume, o gli dei degli Amorrei nella cui terra voi abitate.  
 
 

Salmo. E che "vecchiaia" triste nel Salmo 31! 
 
 

 Sì, consunta nella tristezza è la mia vita,
è abbattuto nell'afflizione il mio vigore,
e disfatte sono le mie ossa.
[...] Sono tutto raggrinzito come un morto,
senza vita, come un oggetto consunto.
Sì, ho udito la diffamazione di molti,
terrore da ogni parte!
quando uniti contro di me tennero consiglio
e deliberarono la rovina dell'anima mia.
Ma io in te confido, o Signore;
lo confermo: il mio Dio sei tu:
nelle tue mani stanno le mie sorti;
liberami dal potere dei miei nemici
e da coloro che m'inseguono.
 
 

Agli Efesini. Più difficilmente "digeribile" al marito di oggi - o forse di tutti i tempi - la Lettera agli Efesini di San Paolo, 5, 21- 32. 
 
 
 
Quanti mariti felici ci sono che tradiscono le proprie mogli! 
 
 
 
E queste mogli sono ugualmente felici dopo decenni di matrimonio ed accettano il tradimento del marito, nonostante tutto! 
 
 

Ed una lettrice ed un lettore della pagina Facebook di padre Ermes Ronchi scrivono su Santa Teresa d'Avila e su San Bonaventura.

lunedì 27 agosto 2018

Gianna Nannini e la chitarra battente di Francesco Loccisano. Fabio Mariani con «Domenica bestiale» di Concato e «Bellezze in bicicletta» e Biréli Lagrène con «Can't Take my Eyes off You» e «Isn't She Lovely»

Conoscete la chitarra battente? 
 
 
 
A quanto pare sarebbe uno strumento antico che è stato suonato da Francesco Loccisano, un chitarrista che ho conosciuto virtualmente su You Tube (lì il mio profilo è CMMusica, se volete iscrivervi). 
 
 
 
Lui avrebbe collaborato con Eugenio Bennato, Gianna Nannini e Vinicio Capossela. 
 
 
 
Se me lo chiedete posso scrivervi di queste collaborazioni. 
 


Tutto ciò l'ho appreso tramite DoReCiakGulp di Vincenzo Mollica al Tg1, ma non attraverso quel tg. 
 
 
 
Lo guardo, infatti, pochissimo. 
 
 
 
L'impressione è che il modo in cui Loccisano suona questa chitarra sembra quasi un po' zingaro, tzigano, anche un po' mediterraneo e "struggente". 



Lagrène. Ricordando un classico, magari non interpretato così bene ed anche un po' noioso, troppo "lentamente", la meravigliosa Can't Take my Eyes off You... 
 
 
 
E Biréli Lagrène ha suonato anche Isn't She Lovely insieme a Sylvain Luc in Best Moments
 
 
 
Molto migliore sicuramente e molto più fedele all'originale. 
 
 
 
Se volete posso anche scrivervi degli altri brani di questo disco. 
 
 
 
O della simpatica e velocissima Belleville in Gipsy Project


Mariani. E che freschezza la versione più jazzistica di Fabio Mariani di Bellezze in bicicletta

 

 

 

E la sua versione di «Domenica bestiale» 

 

 

 

di Fabio Concato quasi in jazz "notturno"! 

 

 

 

E c'è anche un assolo di chitarra.

sabato 25 agosto 2018

Cortometraggi del Farm Film Festival 2018

Conosco Gaspare Macaluso, uno degli esperti tecnici di suono in presa diretta che ha collaborato con fiSOlofia di Nicola Palmeri, le cui musiche sono di Leo Curiale, Riky Ragusa, Giuseppe e Mario Di Franco e Gino Finocchiaro. 
 
 
 
Fiati di Marco Di Salvo e Vincenzo Canalella. 
 
 
 
Suoni un po' tzigani ed est europei o montalbaneschi. 
 
 
 
E speriamo che i miei ex studenti non vedano il trailer di questo corto...      
 
 

La colonna sonora di Raffaele D'Anello per il corto Il tratto ha le caratteristiche tipiche delle musiche per film con orchestra (forse) ed il pianoforte.
 
 

Tanta elettronica e molto computer oppure strumenti per le musiche di Alessandro Marrosu per il cortometraggio "Framed"?
 
 
  



Oppure strumenti musicali?  


Le musiche di Eyes di Maria Laura Moraci sono cantate da Jacquiline Maria Ferry e David Ambrosini. Arrangiamento di Giacomo Vitullo. "Il mio giovane e libero amore" e "Il tempo delle cose inutili" dei Management Del Dolore Post Operatorio.

Non so, invece, di chi siano le musiche di Allafinfinfirifinfinfine, il film breve con le confessioni di Paolo Villaggio. Suoni molto "cialtroni" che incuriosiscono. Musiche molto "drammatiche" all'inizio di La cattedrale sul mare, sull'ex fabbrica di laterizi Sieci di Scauri (Minturno - Lt). Quasi new age o con suoni simili elettronici la colonna sonora di Odio il rosa di Margherita Ferri.   

Nessun video, infine, per Il bacio. Due marionette disegnate benissimo ed un bacio.

Le birre al «Sicily Food Festival» di Cefalù e la «Notte gialla» della Sagra del melone giallo di Gibellina

Buon "Festival del cibo siciliano" a tutti a Cefalù (Pa - provincia di Palermo) con le birre! 
 
 

 
 
 

E buone Sagre del melone in provincia di Trapani con le arancine al melone e la Fil Maniglia Carving Art!

venerdì 24 agosto 2018

Il «Decamerone» di Boccaccio, «Nathan il saggio» di Lessing e «Elektra» di Hofmannstahl

Stasera due spettacoli nella mia città e nei dintorni. 
 
Una Ringparabel - La parabola dei tre anelli tratta dalla terza novella del Decamerone di Giovanni Boccaccio e da Nathan il saggio di Gottlob Ephraim Lessing e una Elektra da Hugo von Hofmannstahl.
 
Non andrò, ma spero di riuscire a scrivervi presto su questi libri.

giovedì 23 agosto 2018

I prodotti tipici siciliani al «Melt Fest» di Licata

Ah, l'influsso arabo sui dolci siciliani! 
 
 
 
Gusti che a Favara (Ag - provincia di Agrigento) 
 
 
 
potrebbero forse mescolarsi con il pistacchio; 
 
 
 
a Ravanusa con la ricotta; 
 
 
 
a Lercara Friddi (Pa - provincia di Palermo) 
 
 
 
con la mandorla. 
 
 
 
Ed in Burkina Faso?  
 
 
 
A giudicare alcuni cuochi di questi territori che parteciperanno ad una gara a Licata una giuria di chef ed esperti.
 




 
Al Melt Fest di Licata si sfideranno, infatti, a "colpi" di dessert arabeggianti Eleonora Cavaleri (Cosi Dunci di Favara); Calogero La Mattina del Bar La Mattina di Ravanusa; Abibata Konate di Mamma Africa Onlus di Palermo; Franco Vento della Pasticceria Vento di Lercara Friddi ed altri. 
 
 


 
 
Il giudizio è affidato anche a Peppe Bonsignore, chef di L'oste e il sacrestano, ristorante di Licata.




 
 
Fra i partecipanti Totelia, la Premiata Pizzeria Sarda Salata, Mangia con gusto, Curò Trattoria Palermitana, La Rotonda, Olio di Fousseni, Made al Sud di Agrigento, Nipou.
 


E potete seguirmi su CMRicette sulle reti sociali
 
 
 
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mercoledì 22 agosto 2018

«Robinson Crusoe», «Parigi a tutti costi» e i cortometraggi

 
 
 
It Don't Mean a Thing (If It Ain't Got That Swing) dei Club Des Belugas e Sougue Bechouiya di Saïd Senhaji.  
 
 
 
Ma anche il Notturno in re bemolle maggiore op. 27 n. 2 di Frederic Chopin eseguito da Stéphane Blet, Bitch di Pauline Konrad, Lonely di Yael Nayim, The Bad in Each Other di Feist, Lighthouse di Patrick Watson e Holidays di Mademoiselle. 



Laurent Aknin firma Back to the Reality, Sunny Tango, Disillusion e Maya's Dream, Creepy Time, Revelation, Running, Glory Ending.   



«Robinson Crusoe» - La colonna sonora di Ramon Djavadi 
e «The World Belongs To Us» di Marina Kaye 
 
 


Non ispira una serenità "disgraziata" questa locandina del film?  






Lo avevo visto al cinema di Bardonecchia, in provincia di Torino. 
 
 



 
Ero andato lì con i miei nipotini e non ricordo molto di quest'opera. Una come le altre. 
 
 
 
Ma utile per fare leggere i bambini ed i ragazzini. Forse. 
 
 
 
Sicuramente il brano principale è molto commerciale, tutto da ballare, ma non mi risulta che abbia avuto moltissimo successo. 
 
 
 
Voce femminile come numerosissime altre. 
 
 
 
Brano molto adatto all'orecchio e simpatico. 
 
 
 
Parole del testo qualsiasi, da "viaggio" commerciale. 
 
 
 
Ma un film sul «Robinson Crusoe» 
 
 
 
meritava di più? 
 
 
 
E il pubblico non sarebbe andato al cinema o non avrebbe apprezzato? 
 
 
 
Grazie, comunque, ai francesi, così vicini all'Alta Val di Susa. 



I brani strumentali di Djavadi sembrano essere più raffinati. 
 
 
 
Da segnalare Robinson Crusoe
 
 
 
Quasi messicano Paradise Just Got Better.  
 
 
 
The Other World inizia male e poi "recupera". 
 
 
 
Molto in stile colonna sonora Pirates, The Real Monsters e The Storm
 
 
 
Quest'ultimo rende molto bene l'azione, ma sembra una tempesta molto moderata.  
 
 
 
Another Day In Paradise mi ricorda, invece, nel titolo, quel classicaccio stupendo della musica pop che è il brano omonimo di Phil Collins. 
 
 
 
Qualcosa di completamente diverso, comunque, molto reggae
 
 
 
Molto divertita e leggera, invece, Fresh Water, anche se talvolta un po' "fredda". 
 
 
 
Molto bene gli archi e, credo, la chitarra o la marimba (o qualcosa di simile). 
 
 
 
Comicia in maniera fintamente cupa Land, Sweet Land
 
 
 
Crea attesa. 
 
 
 
Pathos soddisfatto? 
 
 
 
Non credo. 
 
 
 
Il brano è finito e non me ne sono neanche accorto.  
 
 
 
A Little Snack ha molte percussioni. 



Building A Shelter, invece, mi fa ricordare la scena del film. 
 
 
 
Tutti quei topi, se ricordo bene, ed una costruzione che sembra un gioco di carte o, ancora meglio, di legnetti appoggiati l'uno sull'altro. 
 
 
 
E tanta, tantissima collaborazione. 
 
 
 
Brano molto delicato che rende l'idea del fare dei protagonisti. 



Ed un po' innovativa è stata l'idea di fare diventare il personaggio di Venerdì un pappagallo. 
 
 
 
Forse un ammiccare ai bimbi che sarebbero andati a vedere il film? 
 
 
 
Molto amanti degli animali? 
 
 
 
Credo che siano, invece, originali i nomi di Scrubbie, Epi, Pango, Kiki, Carmello e Rosie.  
 
 
 
Una libera interpretazione, dunque, del Robinson di Daniel Defoe.



Per quanto mi riguarda io ricordo il primo anno di università Cattolica a Milano quando seguivo il corso stupendo del professor Giovanni Iamartino su questo libro come espressione della cultura borghese. 
 
 
 
Come frequenterei quel corso! 
 
 
 
Avevo ed ho molta stima di quel docente; insegnava benissimo. 
 
 
 
Affascinava con le sue lezioni.



Ma torniamo alla colonna sonora. 
 
 
 
Non molto interessanti Tree House e Sea Monsters
 
 
 
Un titolo del genere fa pensare ad una composizione "orrenda" ed, invece, nulla di tutto ciò. 
 
 
 
That's Help In Any Language sembra un titolo internazionalista per una pellicola sicuramente internazionale. 
 
 
 
Il brano passa e non ce ne accorgiamo molto. 
 
 
 
Scorrono anche Wait For The Signal e I Can't Leave Him
 
 
 
Degna di nota That Must Have Hurt e con molta azione musicale Shadow Puppets e Going Home



In conclusione - e riassumendo - una colonna sonora come tante altre ed un film come tanti altri. 
 
 
 
Ma il Crusoe, il romanzo, è quel signor romanzo della letteratura mondiale.



Infine un riferimento ai luoghi. 
 
 
 
Non si capisce dove si "viaggi". 
 
 
 
Sicuramente vediamo un'isola ed il mare. 
 
 
 
Così "neutri" e simili a tante isole ed a tanti mari.


domenica 19 agosto 2018

Lorenzo Fragola, "Cuccurucucù" di Battiato, l'Eurovision Song Contest e i ritmi agrigentini e siciliani

Domenica scorsa sono andato a piedi qui sul lago di Como da Menaggio a Volesio di Tremezzo e ritorno (trovate le foto su Swarm e Twitter) 
 
 
 
e ho ascoltato la musica tramite la radio sul mio telefonino. 
 
 
 
Non lo facevo da un po' di tempo; 
 
 
 
ultimamente ascolto i brani solitamente in Svizzera con le stazioni radiofoniche in tre delle quattro lingue ufficiali, 
 
 
 
ma questa volta mi sono deliziato con la scanzonatissima L'esercito del selfie di Lorenzo Fragola con Takagi & Ketra ed Arisa e, se ricordo bene, Cuccurucucù di Franco Battiato
 
 
 
Sicuramente una sua canzone. 
 
 
 
Ma ora torniamo all'oggi...



All'Eurovision Song Contest 2018 di Lisbona mi sono piaciute, infatti, Forever di Alekseev dal Belarus,  
 
 
 
Together di Ryan O'Shaughnessy dall'Irlanda e Tu Canción di Amaia y Alfred dalla Spagna. 
 
 
 
Bravi anche Cesár Sampson con Nobody But You dall'Austria e Storm di SuRie dal Regno Unito. 
 
 
 
Alla prossima!



La musica da ballare di Erika. «I'm Here» e «Symphony» di Erika Ietro.

«I'm Here» e «Symphony» di Erika Ietro e... lavori in corso da ballare?

Symphony segue l'impostazione dei suoni da discoteca e "ballerini" del precedente singolo, I'm Here. Oppure forse no?


Piuttosto "movimentato" il singolo pop-disco I'm Here di Erika Ietro, cantante di Licata, provincia di Agrigento.


Sono ancora possibili notevoli aggiustamenti nell'essere brava a "catturare" chi ascolta, ma anche alla voce e negli arrangiamenti.  Si inizia forse troppo "sulle piste da ballo". Testo in lingua inglese.

sabato 18 agosto 2018

La paella o il cous cous al gambero rosso di Mazara, la Zabbina, le stigghiole ed il «mio» suino nero dei Nebrodi

Quante varianti locali! 
 
 
 
Che ottima idea abbinare la paella al gambero rosso di Mazara e cucinare il suino nero dei Nebrodi o il cous cous alla trapanese! 
 
 
 
Con incocciatura a vapore e proprio al gambero di Mazara in una versione diversamente speziata!




 
Anche perché siamo in Sicilia - e non in Nordafrica - e si mangia meno piccante. 
 
 
 
Peraltro il cous cous sarà abbinato ad un vino bianco locale e cucinato in un maxipadellone da due metri e mezzo.




 
Spazio anche alla Zabbina, ricotta preparata nella cosiddetta quarara dal latte delle pecore belicine Razza Tipica. 
 



 
 
E sulla quarara con la carne di queste pecore si appronteranno anche le stigghiola di agnello rosso arrostite. 
 
 
 
Tutti quanti conoscerete le stigghiole, questi spiedini siciliani sicuramente... 
 
 
 
A me risultano, invece, ancora sconosciute le pecore a strazzasale... 
 
 
 
E volete che "indaghi" e ve ne scriva?



Ed, infine, non resta che scrivervi: buona Sagra della paella alla siciliana con gambero rosso di Mazara e buone sagre al Mazara Food Fest! 
 
 
 
Spero di avervi scritto più o meno un programma di quel che ci sarà in questa edizione 2018.

Crêpes agli agrumi flambé, vini siciliani e gruppi folkloristici a Siculiana

Degustazione gratuita di crêpes agli agrumi flambé e di vini siciliani (bianchi, rossi, doc o docg, di orogine controllata e garantita?). Yum!

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Chissà quali agrumi si potranno assaggiare stasera, forse limoni vista la stagione. E sicuramente che delizia con la compagnia di gruppi folkloristici. 

Sto scrivendo di Siculiana Food and Folk organizzata da Orizzonti Mediterranei, un festival del folclore di Dario Danile, in collaborazione con l'Acsi, comitato provinciale di Agrigento
 
Buon lavoro a loro!

venerdì 17 agosto 2018

Buona passeggiata gratis quasi all'alba ad Agrigento...

Eh sì. 
 
 
 
Settembre comincerà con una sveglia molto mattutina. 
 
 
 
Una camminata con una durata variabile da mezz'ora a circa un'ora non impiega molto tempo e soprattutto senza alcun costo se non l'auto per raggiungere il luogo. Stiamo molto attenti alla guida. 
 
 
 
Passeggiata al tempio di Giunone ed alla Valle dei templi di Agrigento grazie al Lions Club Agrigento Host ed a Master Fit Events.

«Li pirati a Palermu» di Ignazio Buttitta - e di Rosa Balistreri - e il Gruppo Zabara

I testi di Ignazio Buttitta...! 
 
 
 
Che meraviglia...! 
 
 
 
Anche se non potrò esserci. 
 
 
 
Buon lavoro al bed and breakfast Il Covo degli Artisti di Campobello di Licata e al Gruppo Zabara. 
 
 
 
Spero di riuscire a scrivervi qui la prossima settimana di Li pirati a Palermu di Buttitta e della versione musicale di Rosa Balistreri.
 
 
 
E di I pirati a Palermu di Etta Scollo.

I Fratelli Mancuso più «gutturali» e la musica "etnica" dei gruppi siciliani ed italiani

Eccomi con i fratelli Mancuso ad Agrigento.


Domani scrivo altro?

Suoni confinanti con influenze sarde ed arabe per i Fratelli Mancuso - Enzo e Lorenzo - con Come albero scosso da interna bufera sabato prossimo al Festival Teatrale sulle Memorie di Montalbano Elicona, in provincia di Messina.



Ho sentito un servizio di una televisione nissena e ho ascoltato queste sonorità.


Ho conosciuto dal vivo i due stupendi artisti anni fa proprio in territorio nisseno e vi consiglio vivamente la loro musica.

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Del resto conosco un uomo in questa cittadina del Messinese e potrei anche andarci prima o poi.



Lampedusa secondo I Luf. Da una Sicilia all'altra. «Lampecrucis» di I Luf ricorda l'isola della mia provincia. Ho scoperto questo brano vedendo la trasmissione Canta Lombardia di una televisione lombarda (credo), Antenna Tre. Il brano non è un capolavoro, ma è interessante. Soprattutto la musica. Anche nella versione acustica, unplugged, di Bassa Fedeltà On Air, che ho sentito pochi minuti fa.




I Luf sono Lorenzo Marra, Dario Canossi, Sergio Jeio Pontoriero, Cesare Comito e... compagni.

  

Quanto al testo, beh... fatemi dormire stanotte. Spero di scrivervene nei prossimi giorni. E la voce del cantante può anche fare meglio. 

Alla prossima. E chissà se il gruppo verrà nella mia provincia! Posso darmi da fare per farli venire, se vogliono! 

Le Matrioske e Oi Dipnoi 

Le Matrioske. Delle composizioni di questo gruppo di Palermo mi ha un po' sciolto il cuore Habibi (Mazurka francese). Accalora anche Pizzica di San Vito, molto, ma molto, ma molto da ballare. Mi piace un po' Nero (Scottish).  

Oi Dipnoi - Bastrika e Pontos. Non male alcuni brani. Suez, Om Jag Hade Vingar, da Pontos, eccelle rispetto ad altri senza "raggiungere la cima". In Bastrika non male i brani Dipnoi e Tarantella del vento/Abballu, Polline. Ma c'è ancora moltissimo lavoro da fare per affascinare l'ascoltatore, per "sciogliergli il cuore", per non farlo passare avanti ad altro, per fargli comprare un disco, per non farlo annoiare mentre ascolta una traccia.  

Alkantara Fest. Entrambi questi gruppi all'Alkantara Fest 2018. 

Piazzolla e gli Ubi Ensemble


I suoi teatrali "siciliani" molto "gitani" e mediterranei
 Banda Improvvisa

Meravigliose le musiche di Kkore suonata soprattutto da Banda Improvvisa - ed anche eseguita da Eleni Karaindrou e Tomasella Calvisi - per lo spettacolo teatrale Kkore di Lina Prosa. 




 

La musica "etnica" per Kore. Che delizie Koçani e Valzer ed Ulixes, scritta da Orio Odori (clarinettista e percussionista) e Giampiero Bigazzi e pubblicata nel disco Lesamoré (Materiali Sonori). Complimenti alla Società filarmonica Giuseppe Verdi di Loro Ciuffenna (provincia di Arezzo), a Daniele Sepe e ad Auli Kokko. Mi ricordano il Canzoniere del Lazio... E peccato che non ci fosse - credo - Serenata alla Carpinese nello spettacolo. Ne scriverò nei prossimi giorni.  

Ed incuriosiscono soprattutto l'attore Carlo Greca, di Enna, nel ruolo di Omero ed un po' il lavoro del regista Giorgio Zoccù. Le attrici sono Sara Donzelli e Giulia Quagliarella. Quale attrice di queste vi piace di più?  

Salsa. «Si tu non estàs màs a mi lado» di Fito Gress secondo Massimo Scalici e la Poderosa Latin Orchestra.