Architetture di cannolicchi con ricotta, ricotta fresca di pecora,
ideate dal pasticcere (pastry chef
in inglese) Giovanni Mangione.
Dovrei andare all’inaugurazione di «U venniri a villa»
in piazza Pirro Marconi - piazza Stazione -
nel centro di Agrigento,
che si terrà a cura dell’associazione dei Portatori di san Calogero.
Con degustazione di prodotti tipici,
con degustazione dei prodotti tipici siciliani e la distribuzione di pane di san Calogero con prodotti caseari locali a cura della Scuola dei mestieri Euroform di Agrigento.
Ed alle ventuno la musica dell'associazione «I Tammura di Girgenti»
e del maestro chitarrista Tom Sinatra (ho appena visto che avevano già partecipato l'anno scorso),
dell'«Orchestra dei maestri siciliani agrigentini»,
e, all'inizio, della Banda musicale «Liceo Empedocle Agrigento» diretto dal maestro Carmelo Farruggia,
dunque del liceo Empedocle di Agrigento, la mia scuola,
probabilmente del liceo musicale Empedocle di Agrigento,
che ai miei tempi non esisteva ancora;
del Gruppo folk «Città di Agrigento»
di Riccardo Cacicia (ne avevo già scritto qui),
del gruppo folcloristico «I fiori del mandorlo».
Buon ricordo di Gigi Finestrella, con il premio a lui alla memoria e con una presentazione di Davide Sardo, molto conosciuto qui ad Agrigento - e lo conosco anch'io.
Ed anche esposizione delle moto api bardate di San Calogero.
E volete visitare il centro di Agrigento - non soltanto durante la festa di san Calogero - insieme al mio blog CMTempoLibero?
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Grazie al sito d'informazione AgrigentoOggi.
«U venniri a villa» del quasi sicuramente per me il venerdì trenta di giugno di questo 2023,
spero dalle venti e trenta e non dopo o troppo dopo.
