Fra il 4 ed il 6 giugno 1787 del «Viaggio in Italia» di Goethe «uomini come» Bartels e Münter

Il teologo, giurista e borgomastro di Amburgo, Johann Heinrich Bartels, 

 

 

 

che era stato a Catania nel 1786, 

 

 

 

che aveva fatto pubblicare le «Lettere sulla Calabria e la Sicilia»,

 

 

 

e Friedrich Münter, 

 

 

 

il teologo tedesco e studioso di antichità, 

 

 

 

citati nelle pagine sui giorni fra il quattro ed il sei di giugno del 1787, 

 

 

 

compreso il cinque di giugno,  

 

 

 

«Unterwegs, am 4., 5. und 6. Juni.»,

 

 

 

del «Viaggio in Italia» 

 

 

 

di Johann Wolfgang von Goethe:

 

 

 

Daß treffliche Männer wie Bartels, Münter, Architekten verschiedener Nationen vor mir hergingen, die gewiß äußere Zwecke sorgfältiger verfolgten als ich, der ich nur die innerlichsten im Auge hatte, hat mich oft beruhigt, wenn ich alle meine Bemühungen für unzulänglich halten mußte.

 

 

 

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