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Dall'incipit del romanzo «Le avventure di Pinocchio»
di Carlo Collodi con il «C'era una volta», i piccoli lettori,
un pezzo di legno,
il lusso, la catasta, l'inverno,
le stufe ed i caminetti, il fuoco e le stanze:
C'era una volta...
- Un re! - diranno subito i miei piccoli lettori.
No, ragazzi, avete sbagliato. C'era una volta un pezzo di legno.
Non era un legno di lusso, ma un semplice pezzo da catasta, di quelli che d'inverno si mettono nelle stufe e nei caminetti per accendere il fuoco e per riscaldare le stanze.
Spero di riuscire a comprare un biglietto per il Teatro Pirandello nel centro di Agrigento dove va in scena «Il circo di Pinocchio»
con acrobazie (spero non eccessive), equilibrismo (mi piace se non è rischiosissimo), comicità (quel che mi piace di più)
e magia (mi piace anche molto).
Uno spettacolo - nei dintorni della piazza Pirandello -
che sarebbe adatto a tutta la famiglia, ma per me il particolare non è importante perché non andrò - se riuscirò ad andare - con la mia famiglia.
Sicuramente davvero un grande classico della letteratura italiana rivisitato in una chiave differentemente artistica.
Spettacoli acrobatici e magie direttamente dal mondo del circo.
Niente fili e marionette,
ma i trucchi di magia;
le coreografie,
le coreografie colorate e le acrobazie circensi.
Spettacolo che ha l’intento di portare un’ora di sana evasione, trasportando le emozioni di grandi e piccini nel mondo magico del circo.
Un classico rivisitato, dunque.
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Appuntamento per me - forse - oggi, stasera, sabato undici di febbraio di questo 2023 sicuramente
non con il primo spettacolo alle diciassette,
alle cinque del tardo pomeriggio, visto che non ci sono riuscito,
ma, spero, con il secondo alle diciannove,
Se ci riuscissi, quindi, non dovrei andare domani, domenica dodici di febbraio alle sedici e trenta (forse lo preferirei)
o alle diciotto e trenta.
Non dovrei, peraltro, avere bisogno di chiedere informazioni ed avere prenotazioni ad i numeri di telefonino 327 e 349.
Da giovedì nove di febbraio era aperta
la biglietteria anche
in teatro, ma, come avrete capito, non me ne sono ancora servito.
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