Fra poco parto in automobile per andare allo spettacolo «La danza delle Baccanti»
e vi chiedo se volete visitare il luogo di rappresentazione teatrale,
insieme al mio blog CMTempoLibero,
scrivendomelo su CMLibri e CMViaggi sulle reti sociali,
condividendo con i tag e le etichette #CMTeatro #CMViaggiArte.
seguendomi,
leggendo altri miei testi qui,
volete visitare il Teatro greco di Eraclea Minoa,
a Cattolica Eraclea (Ag - provincia di Agrigento).
Volete venire,
come,
eventualmente,
miei conoscento o un amico,
a vedere lo spettacolo teatrale sui pittori Vincent Van Gogh e Frida Kahlo e, suppongo,
sulla tragedia teatrale «Le Baccanti»
di Euripide?
«Etten - Paesaggio»,
del 1881,
di Vincent Van Gogh:
Purtroppo
avevo scritto
moltissimo
su questo quadro,
ma sembra andato tutto perso.
Chissà se vi scriverò molto lentamente quanto avevo scritto sull'analisi dell'opera pittorica in futuro,
chissà quando.
Nella «Lettera I»
di un Vincent Van Gogh un po' «letterario»
ad Émile Bernard il consiglio delle «Leggende russe»
di Lev Tolstoj.
«Le Baccanti»
di Euripide,
invece,
cominciano
con le parole di Dioniso,
di questo dio greco,
anche protagonista teatrale maschile.
Le indicazioni sul luogo della tragedia teatrale e le prime parole di Dioniso,
l'incipit teatrale,
nella traduzione di Ettore Romagnoli:
La scena si svolge in Tebe, davanti alla reggia di Pènteo. Da un lato si vedono, ancora fumiganti, le rovine della casa di Semèle.
Suol di Tebe, a te giungo. Io son Dïòniso, generato da Giove, e da Semèle figlia di Cadmo, a cui disciolse il grembo del folgore la fiamma. Ora, mutate le sembianze celesti in forma umana, di Dirce all'acqua, ai flutti ismenî vengo. Dell'arsa madre a questa reggia presso veggo la tomba: le rovine veggo della sua casa, ove il celeste fuoco fumiga, vivo ancor, della vendetta d'Era contro mia madre eterno segno.
Dunque la vendetta di Era contro Semele.
Credo, invece,
costi quindici euro,
«La danza delle Baccanti».
Forse non poco.
Volete cenare
prima dello spettacolo
o dopo lo spettacolo teatrale?
Scrivetemelo su CMRicette.
Grazie alla pagina Gallica della BnF,
della Biblioteca nazionale di Francia;
al sito Filosofico;
a Wikipedia Commons in inglese,
a WikiSource in francese,
a WikiMedia,
a Wikipedia.
Nessun commento:
Posta un commento