Lettori fissi

You Tube: CMMusica, CMLibri, CMViaggi e CMGiardinaggio!

Seguite CMViaggi su Pinterest

Spotify for Podcasters - CMViaggi, CMLibri, CMRicette, CMMusica e CMSalute

CMViaggi CMLibri CMRicette CMMusica CMSalute

CMLibri su Tumblr

CMLibri su Tumblr

Bloglovin' - CMTempoLibero - CMRicette

Bloglovin' Follow Follow

giovedì 25 gennaio 2024

Come appaiono e si presentano Bagheria, Cefalù, Caccamo e Contessa Entellina nel film «Il regista di matrimoni» di Bellocchio? Ed il terrapieno, «fresco di stampa» e «ben coperta» nel classico «L'inquilino» di Hitchcock

Ho imparato come si dice il terrapieno, 

 

 

 

l'alzaia,

 

 

 

ed anche «fresco di stampa» 

 

 

 

e «wrapped up»,

 

 

 

ben coperta,

 

 

 

grazie al film drammatico di pubblico dominio, 

 

 

 

al film drammatico «L'inquilino» 

 

 

 

«Il pensionante»

 

 

 

di Alfred Hitchcock.

 

 

 

Ed, in un altro film drammatico, 

 

 

 

avete visto le Cefalù, Caccamo, Contessa Entellina e Bagheria del film «Il regista di matrimoni»

 

 

 

di Marco Bellocchio?

 

 

 

Vi erano piaciute in quella pellicola?

 

 

 

Con molta ritrosia e malumore ed un po' sbuffando avevo cercato di vederla,

 

 

 

ma non ci ero riuscito.

 

 

 

Film che avevo la possibilità di vedere in quello che potrei chiamare il «PalaCultura di Agrigento»,

 

 

 

il «PalaCultura» del viale Leonardo Sciascia,

 

 

 

al Villaggio Mosè.

 

 

 

Nella mia Agrigento,

 

 

 

in quel che si chiama il Palacongressi

 

 

 

che non mi risulta venga utilizzato per congressi da moltissimo tempo,

 

 

 

in un certo senso il PalaFuCongressi di Agrigento,

 

 

 

sul viale Leonardo Sciascia 51.

 

 

 

Una proiezione pubblica, 

 

 

 

gratuita per tutti gli spettatori, 

 

 

 

che costa mille euro al Parco Valle dei templi di Agrigento,

 

 

 

come risulta dalla cosiddetta determinazione.

   



Dalla cosiddetta determinazione numero 939 del Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento, del 27/12/2023.




Infatti quella determina 

 

 

 

- di cui ho saputo tramite il servizio televisivo della tv agrigentina Tele Radio Studio 98 con un intervento 

 

 

 

di Giuseppe Di Rosa

 

 

 

il quale aveva definito il PalaCongressi il Teatro Pirandello 2, 

 

 

 

facendo riferimento agli spettacoli teatrali e culturali del Teatro Pirandello di Agrigento - 

 

 

 

quella determina prevedeva di impegnare diecimila euro per la rassegna cinematografica «L'isola a tre punte»,

 

 

 

sulla Sicilia, 

 

 

 

su «Cinema e paesaggio»,

 

 

 

rassegna cinematografica di dieci spettacoli.

 

 

 

Diecimila euro diviso dieci spettacoli cinematografici uguale mille euro a spettacolo cinematografico,

 

 

 

a proiezione cinematografica.

 

 

 

Di quello che potrei chiamare «PalaCultura Festival»,

 

 

 

del - si chiama così - «PalaCongressi Festival». 




E volete visitare, insieme al mio blog CMTempoLibero, la Agrigento più bella?

 

 

 

Scrivetemelo su CMViaggi su Hubhopper,

 

 

 

su Spotify for Podcasters,

 

 

 

su X

 

 

 

già Twitter,

 

 

 

su You Tube,




su Instagram,




su Google Maps,

 

 

 

su Tumblr,

 

 

 

su Pinterest,  

 

 

 

su Mix,

 

 

 

su Threads,

 

 

 

su altre reti sociali come Swarm e Foursquare,




come TikTok,

 

 

 

come Linkedin

 

 

 

seguitemi 

 

 

 

sia lì 

 

 

 

sia qui su Blogger/Blogspot




e potete leggere moltissimo altro tramite alcuni tag qui sotto a fine testo.

 

 

 

E grazie al «Portale Cinema»

 

 

 

dell'enciclopedia in rete Wikipedia, 

 

 

 

e su questo evento cinematografico agrigentino,

 

 

 

alla pagina «Cultura»

 

 

 

di Grandangolo,

 

 

 

ed a Beniamino Biondi,




l'organizzatore della rassegna cinematografica agrigentina «L'isola a tre punte».




Buon lavoro al direttore del Parco Valle dei templi,




a Roberto Sciarratta.

Nessun commento:

Posta un commento