«Tarzan si è scopato Jane»,
per «CMRomanzi al cinema»,
per «CMLibri al cinema»,
con riferimenti cinematografici a Tarzan,
a Jane,
nella frase del personaggio cinematografico di Tina Gray,
interpretato da Amanda Wyss,
doppiato da Silvia Pepitoni.
«Non mi guardare come se fossi il mostro di Frankenstein».
La cancrena in «Amleto»,
le tragedie teatrali «Amleto»
e «Giulio Cesare»
di William Shakespeare,
per «CMTeatro al cinema».
L'istituto per i disordini del sonno,
la fase del sonno profondo,
anche la fase Rem con i sogni,
nel film horror che «CMSalute al cinema»
sta guardando.
I popcorn,
il caffè ☕,
per «CMRicette al cinema».
Un ponte,
un fiume,
che a «CMViaggi al cinema»
ricordano la foce del fiume Akragas.
Il telefono disconnesso dalla rete telefonica,
che squilla,
come nel film «Il lungo, il corto, il gatto»,
del 1967,
con Franco e Ciccio,
e, poi, in un altro film horror,
in «Black Phone»,
del 2021,
ugualmente con uno psicopatico,
che ha ugualmente a che fare con i bambini,
che è ugualmente un assassino.
Sono al cinema,
ci sono due film per me:
ora sto vedendo, sicuramente, il primo,
«Nightmare - Dal profondo della notte»,
da 👍👍👍👍👍👍👍👍🫳,
da otto e mezzo,
che consiglio in questa mia mezza recensione,
del 1984,
nel quarantesimo anno dalla sua uscita cinematografica,
con Robert Englund,
nel ruolo cinematografico di Freddy Krueger,
con il debutto cinematografico di Johnny Depp,
con due brani della colonna sonora cinematografica di Charles Bernstein,
ugualmente da 👍👍👍👍👍👍👍👍,
da otto e mezzo,
che a «CMColonneSonore al cinema»,
a «CMMusica al cinema»,
ricordano alcuni passaggi musicali,
più o meno lontanamente,
del tema musicale principale,
di un'altra colonna sonora cinematografica,
proprio del 1984,
di «Ghostbusters - Acchiappafantasmi»,
composta da Elmer Bernstein.
E «MaXXXine» è l'altro film, che sto ugualmente vedendo,
con la colonna sonora cinematografica di Tyler Bates,
con un riferimento cinematografico al classico musicale stupendo «Purple Rain»
di Prince,
nella colonna sonora cinematografica del film omonimo,
per «CMSoulIt al cinema»,
con un altro riferimento,
grazie al soggetto cinematografico,
alla sceneggiatura cinematografica originale,
del regista cinematografico,
di questo thriller cinematografico,
di Ti West,
questa volta un riferimento letterario,
alla lettera scarlatta,
del romanzo «La lettera scarlatta»
di Nathaniel Hawthorne,
del 1850;
con un riferimento a Buster Keaton,
con alcune scene cinematografiche,
con i titoli di coda,
del cortometraggio muto in bianco e nero «The Puritan»,
del 1914,
con un riferimento alla tomba di Judy Garland,
ad un b-movie,
ad un film da serie b,
che sarebbe un mix,
alla Clint Eastwood,
alla Charles Bronson,
ed ho visto due volte anche il set cinematografico esterno del motel di «Psycho»
di Alfred Hitchcock,
seguito più in là,
nella trama mostrata sul grande schermo,
da una doccia femminile e «colorata» di rosso di Maxine Minx,
di Maxine Miller,
preceduta da un momento molto «colorato»
di rosso,
molto più in là «come una bionda di Hitchcock»
della regista cinematografica del film «The Puritan 2»;
ho ascoltato una canzone piacevole,
con riferimento diretto al film «St. Elmo's Fire»,
del 1985,
«St. Elmo's Fire (Man in Motion)»
eseguita ed interpretata da John Parr.
La citazione dalla Bibbia,
da Ezechiele 16, 14.
La notissima scritta di Hollywood.
Fino al finale cinematografico piacevolissimo di «Bette Davis Eyes»,
del 1981,
di Kim Carnes.
Ed, insieme al mio blog CMTempoLibero,
scrivendomelo anche su CMLibri,
su CMMusica,
su CMSalute,
sulle reti sociali,
seguendomi
sia lì
sia qui,
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leggendo moltissimo altro
tramite alcuni dei tag qui sotto a fine testo,
condividendo questo mio contributo testuale
grazie ai cancelletti,
fra cui #CMRomanzi,
volete visitare la Agrigento dei set cinematografici del passato,
nei cui dintorni sto guardando questo thriller cinematografico americano,
nella Sala 7 del multisala EPlanet Cinema del centro commerciale «Le vigne»
di Castrofilippo?
Una consuderazione:
sono andato al cinema di Castrofilippo
a vedere due film abbastanza belli,
uno d'epoca,
degli anni Ottanta,
un horror ed un thriller,
che, purtroppo, non erano in programmazione ad Agrigento,
perché manca un cinema multisala da sette sale cinematografiche.
Si arriva al massimo a tre - in teoria quattro.
Pagherei anche meno in benzina e, con il cinema Astor finalmente aperto,
potrei persino andare a piedi....
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