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sabato 1 luglio 2023

#Video Ho apprezzato moltissimo i documenti di Pirandello, Hardcastle, Lucchesi Palli, Sciascia, Livatino, Tomasi di Lampedusa, Dalla Chiesa ed Ambrosini a «Memorie degli illustri conterranei – Sulle spalle dei giganti» nel Museo archeologico della mia città

Mi è piaciuta moltissimo ed è interessante la mostra «Memorie degli illustri conterranei – Sulle spalle dei giganti» 

 

 

 

perché aveva riunito, in unico spazio espositivo, le più significative memorie, cioè documenti scritti originali di illustri o molto illustri uomini di cultura come Luigi Pirandello, sir Alexander Hardcastle

 

 

 

il vescovo Andrea Lucchesi Palli, Andrea Camilleri, Leonardo Sciascia, il giudice beato Rosario Livatino, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Carlo Alberto Dalla Chiesa, Gaspare Ambrosini:




scrittori, archeologi, vescovi, giudici, parlamentari, prefetti della Repubblica italiana.




Sono riuscito ad andare ben due volte, qui ad Agrigento

 

 

 

al Museo archeologico regionale siciliano Pietro Griffo - Marag -

 

 

 

di contrada San Nicola,

 

 

 

nella Valle dei templi

 

 

 

in via Passeggiata archeologica, 

 

 

 

dove era stata inaugurata la mostra promossa dal Distretto notarile provinciale, dal Consiglio notarile, il cui presidente è la notaia Claudia Gucciardo - che non conosco.




E sappiate anche che, tramite alcuni dei tag qui sotto a fine articolo oppure attraverso le etichette in conclusione della colonna destra di questo blog potete leggere moltissimo altro.




Grazie al sito d'informazione AgrigentoOggi.




Per me questa Inaugurazione della mostra il lunedi ventisei di giugno di questo 2023,




ma molto dopo le nove e mezza,




perché in quella giornata, dopo tutta la preparazione giorni fa di questo mio testo, me ne ero accorto soltanto un po' più tardi.




Ma è stata visitabile per circa una settimana fino al primo di luglio compreso, 

 

 

 

altro giorno in cui sono andato, 

 

 

 

con gli orari di apertura del museo,




dalle nove alle diciannove e trenta, ma con ultimo ingresso alle diciannove

 

 

 

alle sette del tardissimo pomeriggio estivo/della sera.




Peccato che sia durata troppo poco.

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