Provate, magari, a Inventarvi nuovi modi creativi di vivere la quarantena senza passionalità tipica siciliana e con uno stile di vita più tranquillo e pacato, con più videochiamate e con la ricerca di accordi per non vedere i figli dal vivo ora in cambio di vederli molto di più quando l'emergenza della Sars-Co-V-2 sarà davvero passata. Magari anche lo yoga che sta avendo tantissimo successo in Ticino e corsi in rete di yoga per la calma interiore. Oppure acculturatevi un po' di più. Anche cultura spicciola, non alta. Associatevi e mettetevi in rete, tenete incontri in rete dove vi confrontate sulle vostre situazioni, parlate e cercate soluzioni pacifiche, magari con l'aiuto di uno psicologo e di professionisti della «pacificazione». Sappiate che ho avuto storie d'amore con contrasti e storie non facili e finora le ho risolte e mi sono «vaccinato» a queste storie negative anche grazie alla superiorità svizzera.
«C’è il nuovo coronavirus». Due madri hanno negato di far vedere i figli ai papà ed è intervenuta la polizia della sezione Volanti della Questura di Agrigento, per ristabilire la calma fra gli ex coniugi.
C'è un'associazione «Padri separati» di Agrigento non battagliera? O, meglio, battagliera contro queste guerre fatte in casa? Se non c'è la costituiranno? Se c'è interverrà?
Alterchi nel fine settimana e chissà se sia una scusa per uscire. Francamente io ho tantissimo da fare a casa, compreso pulire. Trovatevi qualcosa da fare! Vicino al campo sportivo di Agrigento, che ricordo con vista dall'alto, dalla sede Inps di Agrigento. Via Manzoni. Quanto disposto dal tribunale di Agrigento o da qualsiasi altro tribunale italiano o straniero non si può declinare in modi nuovi? Suvvia... Dovrà intervenire anche l'arcivescovo di Agrigento, Francesco Montenegro?
Come al solito in terra agrigentina sono volate parole grosse. Le due mamme hanno serrato le porte, si sono rifiutate di aprire la porta di casa agli ex mariti, argomentando con il timore di un possibile contagio da Covid19. E chi può dare torto a loro? Ma hanno ragione! Amate i vostri pargoletti così tanto da non potere usare i telefonini e i computer e le «tavolette», i tablet, per qualche chiamata in più?
Vederli disegnare l'arcobaleno durante una videochiamata?
Avete pensato alle anziane e agli anziani delle rsa «costretti» alle videochiamate per vedere figli e figlie in modo non rischioso?
Forza e coraggio e mano alla tecnologia «buona»! E tramite alcuni tag qui sotto potete leggere moltissimo altro! Sedare una furiosa lite? Assolutamente no!
Diverbio?
Neanche!
Grazie al Gds Agrigento - Giornale di Sicilia pagina di Agrigento ed a Grandangolo sulla app Agrigento notizie gratis.
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