Lo svizzero è grigionese madrelingua tedesco, del cantone dei Grigioni, e potete immaginarvi quanto non sia stato facile riferirgli del Tränke, dell'abbeveratoio.
Sicuramente, se non sapete molto dei Grigioni o di Agrigento, potete saperne di più tramite i tag a fine articolo.
L'antico abbeveratoio in pietra risalente al 1840, a quanto pare diffuso un tempo nell’Italia meridionale, è stato riportato alla luce in contrada Fegotto Belvedere (non so dove sia)
al Villaggio Mosè (sono stato lì numerosissime volte da quando ero piccolissimo).
Ho scritto al cittadino elvetico che, mentre lui viaggia di qua e di là, c'è chi si dedica all'archeologia.
Nei Grigioni non c'è molta archeologia.
Fra gli «archeologi» non professionisti per passione Lino Sorce,
figlio di Giorgio Sorce,
insieme a vicini di casa di via Enrico La Loggia di Agrigento.
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