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giovedì 7 settembre 2023

La gabbia del condannato a morte in «La signora del venerdì» su una tv palermitana e quella dello psicopatico Hannibal Lecter di Anthony Hopkins in «Il silenzio degli innocenti»

Il film
 
 
 
la commedia cinematografica «La signora del venerdì»,
 
 
 
del 1940, 
 
 
 
con Cary Grant (Walter Burns) 
 
 
 
e la regia cinematografica di Howard Hawks,
 
 
 
dalla commedia teatrale «The Front Page» 
 
 
 
- del 1928 - di Ben Hecht e Charles McArthur,
 
 
 
e dalla commedia cinematografica del 1931,
 
 
 
e con sceneggiatura cinematografica di Charles Lederer e colonna sonora cinematografica di Morris W. Stoloff.



Il titolo in inglese ha a che fare con «My Man Friday» 
 
 
 
del «Robinson Crusoe» 
 
 
 
di Daniel Defoe e con il personaggio di Venerdì.
 
 
 
E la gabbia del condannato a morte Earl Williams (John Qualen) 
 
 
 
in «La signora del venerdì»,
 
 
 
che ho visto tramite il ripetitore della Rupe Atenea

 

 

 

della via Minerva,

 

 

 

qui nella mia Agrigento,
 
 
 
su «Classic movies» 

 

 

 

di Tvm

 

 

 

di una televisione palermitana,




dunque di una televisione siciliana.
 
 
 
In televisione, dunque.
 
 
 
Gabbia che mi ricorda quella dello psicopatico Hannibal Lecter (Anthony Hopkins) 
 
 
 
in «Il silenzio degli innocenti» 
 
 
 
del 1991 con la regia cinematografica di Jonathan Demme dal romanzo omonimo di Thomas Harris 
 
 
 
con sceneggiatura di Ted Tally 
 
 
 
e colonna sonora di Howard Shore.



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